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Covid/ Incidenza schizza a 1.669 per 100mila e Rt a 1,43. Ospedali sopra-soglia e 10 Regioni a rischio alto
di Radiocor Plus
24 Esclusivo per Sanità24
L'incidenza settimanale a livello nazionale continua il suo exploit: 1.669 ogni 100.000 abitanti nel periodo dal 31 dicembre al 6 gennaio (783 ogni 100.000 abitanti nel monitoraggio precedente), secondo i dati del ministero Salute. Mentre tra il 15 e il 28 dicembre l'Rt medio sui casi sintomatici è a 1,43 (range 1,23 - 2), in forte aumento rispetto alla settimana precedente e ben al di sopra della soglia epidemica. Lo comunica l'Istituto superiore di Sanità nei dati di sintesi del monitoraggio della Cabina di regia sul Covid-19. «In forte aumento» anche l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero: 1,3 (1,27-1,32) al 28 dicembre a fronte di 1,11 (1,08-1,13) al 20 dicembre. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 15,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 6 gennaio) a fronte del 12,9% del 30 dicembre. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 21,6% (rilevazione ministero al 6 gennaio) a fronte del 17,1% (rilevazione al 30 dicembre). Sono 10 le Regioni e Province autonome «a rischio alto», di cui 3 a causa dell'impossibilità di valutazione; 11 sono a «rischio moderato», con sei ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Quasi tutte le Regioni - aggiungono dall'Iss - riportano almeno una singola allerta di resilienza e dieci riportano molteplici allerte di resilienza. In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione: 309.903 dai 124.707 della settimana precedente. In aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (50% vs 48%) e cresce la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (34% vs 31%).
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