Dal governo
Ddl Bilancio: per patent box maggiorazione a 110%, esclusi marchi, cumulo con R&S
di Radiocor Plus
24 Esclusivo per Sanità24
L'emendamento del Governo al Ddl di Bilancio con la manovra all'esame del Senato riscrive la disciplina del patent box contenuta nel Dl fisco appena approvato in via definitiva dalla Camera. Le nuove misure, riepilogate nella relazione tecnica, prevedono l'incremento della maggiorazione dal 90% al 110%; escludono dall'ambito dei beni agevolabili i marchi d'impresa, limitando quindi l'ambito della norma ai beni oggetto di brevetto o comunque giuridicamente tutelati; ridisegnano il regime transitorio; eliminano il divieto di cumulo tra l'agevolazione del 'patent box' e il credito d'imposta in ricerca e sviluppo. Si prevede che la maggiorazione del 110% possa essere applicata ad alcune spese a decorrere dal periodo di imposta in cui l'immobilizzazione immateriale ottiene un titolo di privativa industriale, fino ad un massimo di otto anni d'imposta antecedenti a quello in cui si ottiene il titolo. Viene, quindi, introdotto un meccanismo di recapture, su base ottennale, che consente di recuperare il beneficio non utilizzato esclusivamente in relazione alle spese di ricerca e sviluppo che, ex post, hanno dato vita a un bene immateriale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA