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Covid/ Incidenza schizza a 241 per 100mila abitanti e indice Rt a 1,13. In area gialla Marche, Liguria, Veneto e Trento

di Red. San.

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Incidenza a 241 casi per 100mila abitanti nel periodo 10-16 dicembre (dai 176x100mila) della scorsa settimana e Rt in lieve calo a 1,13 da 1,18, ma in ogni caso sopra la soglia di trasmissibilità anche per quanto riguarda il dato ospedaliero, pari a 1,09. Nove Regioni che superano il limite del 10% di occupazione delle terapie intensive con pazienti Covid - Veneto (15%), Calabria (11,8%), Emilia Romagna (11,9%), Friuli Venezia Giulia (18,3%), Liguria (13,7%), Marche (16,7%), Molise (10,3%), Bolzano (18%), Trento (21,1%) - e otto sono sopra il limite del 15% di occupazione dell'area medica: Valle d'Aosta (18,2%), Veneto (16%), Calabria (20,8%), Friuli Venezia Giulia (22,6%), Liguria (17,9%), Marche (15,6%), Provincia di Bolzano (16%), Provincia di Trento (17,6%). Questi i dati cruciali del monitoraggio Covid-19 da parte della Cabina di regia ministero Salute-Iss che a livello nazionale registra un'occupazione delle terapie intensive pari a 9,6% (dato al 16 dicembre, in salita rispetto all'8,5% di una settimana fa e un tasso di occupazione delle aree mediche cresciuto dal 10,6% al 12,1%. In forte aumento il numero di casi non associati a catene di trasmissione e rilevati per sintomatologia.

Di fronte ai dati del monitoraggio il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l'ordinanza con cui si sancisce il passaggio per Marche, Liguria, Veneto e Provincia autonoma di Trento in area gialla. L'ordinanza entrerà in vigore da lunedì.

"La curva dell'epidemia continua a crescere - commenta il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro - e l'incidenza negli ultimi 7 giorni per 100mila abitanti è salita nettamente. La crescita è più contenuta rispetto agli altri Paesi ma è sostanzialmente una crescita e tutte le Regioni hanno curve in salita, anche se a Bolzano c'è un inizio di decrescita e il FVG ha una crescita stabile". Per Brusaferro la "zona del nord est ha la circolazione del virus più elevata e questa si sta diffondendo lungo la costiera adriatica; Val d'Aosta e Liguria cominciano a mostrare aumento di circolazione".

Per il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, "vista la situazione epidemiologica, la predominanza della variante Delta che comunque è molto trasmissibile e soprattutto l'iniziale circolazione della variante Omicron che sta correndo in alcuni Paesi europei, è bene, in vista delle vacanze natalizie, cercare di evitare grandi aggregazioni, mantenere dei comportamenti ispirati alla prudenza ed effettuare la dose di richiamo di vaccino per aumentare la nostra protezione".


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