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Covid/ Iss-Salute: indice Rt in aumento a 0,96 e incidenza a 46 per 100mila abitanti
di Red.San.
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L’incidenza settimanale a livello nazionale è in risalita: 46 per 100.000 abitanti nella settimana 22-28 ottobre rispetto a 34 per 100.000 abitanti della settimana precedente. Lo rileva la bozza del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute all'esame della Cabina di regia. In aumento anche l'indice Rt che nel periodo 6-19 ottobre è risultato pari a 0,96 (range 0,83 - 1,16), appena al di sotto della soglia epidemica e in deciso aumento rispetto alla settimana precedente quando raggiungeva il valore di 0,86.
Aumenta e supera la soglia epidemica anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt=1,13 al 19 ottobre rispetto a Rt=0,89nei sette giorni precedenti). "Si ritiene - spiega il report - che le stime di Rt siano poco sensibili al recente aumento del numero di tamponi effettuati, poiché tali stime sono basate sui soli casi sintomatici e/o ospedalizzat3i.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 3,7% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 28/10). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale, invece, sale al 4,5%.
Sono 18 le Regioni e le Province autonome che risultano classificate a rischio moderato (era 4 la scorsa settimana) mentre le restanti 3 risultano classificate a rischio basso (Basilicata,Sardegna e Valle d'Aosta) e 13 riportano un’allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza
"In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (6.264 vs 4.759 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile (33% vs 33% la scorsa settimana). È stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (47% vs 47%). Aumenta lievemente la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (20% vs 19%).
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