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Covid/ Sileri: correre con le seconde dosi contro la variante Delta, possibile rimodulare il Green Pass

di Radiocor Plus

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«Non c'è preoccupazione per la variante Delta ma dobbiamo controllarne l'andamento anche alla luce dell'esperienza del Regno Unito: lì i contagi sono aumentati di molto ma il numero di ricoveri e decessi e' rimasto sostanzialmente stabile. A dimostrazione che la variante è "coperta" dalla doppia dose di vaccini, con minime differenze tra un vaccino e l'altro». Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri su Radio 24. «Bisogna correre con le seconde dosi, soprattutto tra i meno giovani - ha raccomandato Sileri - cercando anche di avvicinare il più possibile i tempi del richiamo ai 21 giorni per Pfizer e ai 28 per Moderna, com'era inizialmente». Commentando la scelta della Campania di mantenere l'obbligo di mascherina anche all'aperto, Sileri ha affermato «credo sia giunto il momento di togliere la mascherina all'aperto, o meglio di spostarla in tasca. La porti sempre con te e dove c'è assembramento la usi: come si fa con gli occhiali da vista, quando devi leggere li metti. In questo momento è un eccesso di prudenza tenerla anche
dove non ci sono persone».
«È verosimile che la variante delta ci costringerà a rimodulare il Green pass, rilasciandolo dopo la seconda dose di vaccino: ma è presto per dirlo, aspettiamo ancora i dati di una o due settimane», ha poi aggiunto Sileri. «La scelta di rilasciare il Green pass dopo la prima dose non è stata un errore - ha detto il sottosegretario - allora i dati ci dicevano questo. Al momento una modifica non serve ma va messa in cantiere: da medico e non da politico, dico che probabilmente si arriverà a una rimodulazione».


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