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Covid: Iss, indice Rt a 0,84 e occupazione terapie intensive al 28%

di Er.Di.

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24 Esclusivo per Sanità24

L'indice di contagiosità Rt scende da 0,97 dell'ultima rilevazione all'attuale 0,84 medio calcolato nel periodo 6 gennaio - 19 gennaio 2021, compreso in range 0,75- 0,98. Lo sottolinea la bozza del monitoraggio di ministero della Salute e Istituto superiore di sanità (Iss) sottolineando come tale indice sia "in diminuzione e con il limite superiore del range sotto l'uno". Solo una regione, l'Umbria, presenta un rischio alto mentre il Molise ha un Rt puntuale maggiore di 1 anche nel limite inferiore compatibile con uno scenario di tipo 2. "Le altre Regioni e province autonomi - sottolinea il report - hanno un Rt puntuale compatibile con uno scenario tipo 1".

Per quanto riguarda i ricoveri in terapia intensiva l'occupazione è scesa al 28% mediamente sotto la soglia critica fissata al 30% "ma con forti variazioni regionali che impongono comunque misure restrittive".

"L'epidemia resta in una fase delicata - rileva il report - ed un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane è possibile, qualora non venissero mantenute rigorosamente misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale".

L'attuale quadro, si legge ancora nelle bozza di monitoraggio settimanale, "impone comunque incisive misure restrittive. Si conferma pertanto la necessità di mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone, evitare tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile".


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