Dal governo
Lorenzin: «Via super Irpef nelle Regioni risanate e Titolo V da modificare»
di Radiocor Plus
«Le Regioni uscite dal Piano di rientro e che hanno raggiunto il pareggio di bilancio, non hanno più nessuna ragione di mantenere una super aliquota Irpef che era stata pensata per coprire il deficit nella sanità e che pesa tantissimo sui cittadini». Così la ministra della Salute Beatrice Lorenzin, intervenuta alla trasmissione radiofonica Radio anch’io su Radio Rai 1. «È ora che le Regioni - ha aggiunto Lorenzin, che si presenta al voto con la lista Civica Popolare - comincino a camminare più con le loro gambe, organizzando meglio la programmazione sanitaria. Si dovrebbe arrivare a un punto di equilibrio dove diminuiamo i ticket ma anche le tasse generali legate a questa super aliquota».
La ministra della Salute ha poi rilanciato il Referendum costituzionale per modificare il Titolo V: «Abbiamo 20 Regioni ma ognuna va a modo suo e non solo: anche all’interno delle Regioni virtuose, c’è differenza tra Asl e Asl e da ospedale a ospedale. Per questo la mia proposta non è solo di rilanciare il referendum sul Titolo V – quindi un cambiamento di legislazione, perché il giorno dopo il referendum le Regioni hanno detto “Abbiamo vinto noi e quindi facciamo come ci pare” – ma anche un modello nuovo di commissariamento e di intervento dello Stato. Non sulla Regione tout court, dove ci sono comunque delle difficoltà immense a entrare in contatto con i presidenti, ma azienda per azienda: l'Asl che non funziona deve essere commissariata totalmente».
© RIPRODUZIONE RISERVATA