Oncologia: alla Stato-Regioni le linee guida per la tutela della fertilità dei pazienti

Alle persone che affrontano il tumore bisogna garantire assieme alla sopravvivenza acnhe condizioni di vita dignitose per il post cancro. Ecco perché anche la preservazione della fertilità nei pazienti oncologici diventa uno strumento non solo scientifico di lavoro per medici e operatori, ma anche un cambio di passo culturale. Tra i documenti inviati dal ministero della Salute alla Conferenza Stato Regioni c’è quel documento programmatico che porterà alla costruzione di un Pdta per i pazienti che vogliono preservare la propria fertilità dopo i trattamenti anticancro.

Ogni anno sono migliaia i pazienti in età fertile, soprattutto donne, che chiedono ai medici la possibile soluzione di questo problema particolarmente sentito. Con il via libera a questo provvedimento sarà possibile avviare una regolamentazione di percorsi omogenei sul territorio nazionale.

L’obiettivo, nel tempo, è la costituzione di una rete di centri multispecialistici per la oncofertilità in grado di fornire rapide e approprate risposte alle donne e uomini colpiti dal cancro.