Vaccini a scuola, il Miur annuncia una circolare. Saitta (Regioni): «Fedeli e Lorenzin parlino con voce sola»

Il ministero dell’Istruzione annuncia l’arrivo, nei prossimi giorni, di una circolare con le indicazioni ai presidi sull’attuazione del Dl 73 sull’obbligo vaccinale a scuola, entrato in vigore l’8 giugno e assegnato al Senato. Nel frattempo, i tecnici della Salute avrebbero già «quasi pronta» la loro circolare.
Per un decreto che comporta una stretta correlazione tra doveri di presidi e dirigenti scolastici, da una parte, e aziende sanitarie, dall’altra, il doppio binario non sembra la via migliore. Così la pensa il coordinatore degli assessori alla Sanità Antonio Saitta, che sta preparando una lettera per chiedere di unificare le procedure. «Per la buona applicazione del decreto, sarà fondamentale che l’amministrazione statale si presenti con una voce unica, altrimenti le famiglie vanno nel caos. Ricordo che come assessori abbiamo già proposto alla ministra Lorenzin, ad esempio, una modulistica unica per l’iscrizione a scuola e la prenotazione dei vaccini mancanti presso la Asl»

In attesa di capire come e se le ministre Fedeli e Lorenzin sapranno dialogare, c’è attesa per la circolare del Miur. Fedeli ha annunciato che nella “sua” circolare verranno sintetizzati i contenuti del decreto che introduce l'obbligatorietà di 12 vaccinazioni per l'iscrizione a scuola, nella parte relativa alla fase transitoria prevista per consentire a tutti di ottemperare al nuovo obbligo. E dunque saranno spiegati gli adempimenti a carico dei genitori e quelli di competenza dei dirigenti scolastici.
L'articolo 3 del decreto vaccini pone, infatti, a carico dei dirigenti scolastici obblighi ben precisi. Al momento dell'iscrizione dovranno chiedere ai genitori di presentare “idonea documentazione comprovante l'effettuazione delle vaccinazioni”. Nel caso in cui i genitori non dovessero presentare la certificazione i dirigenti dovranno poi segnalare la situazione all'azienda sanitaria locale.