Farmaci equivalenti, l’Aifa sospende di altri 90 giorni le nuove linee guida

Con la Determinazione 1134 del 17 agosto scorso, l’Aifa ha nuovamente prorogato la sospensione dei criteri per stabilire l’equivalenza terapeutica ai fini dell’acquisti dei farmaci in concorrenza (Determinazione 458 del 31 marzo 2016, concernente la «Riforma della determinazione recante procedura di applicazione dell'articolo 15, comma 11 ter, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95 convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 e s.m.i»).

«Il verbale della seduta della Commissione tecnico-scientifica dell’Aifa del 25 luglio 2016, in forza del quale, all’esito di audizione delle Associazioni di categoria delle aziende produttrici di medicinali - spiega la nuova Determinazione - è stato ritenuto opportuno approfondire gli aspetti di natura prettamente tecnico-scientifica della determinazione AIFA-DG n. 458 del 31 marzo 2016 anche mediante incontri con rappresentanti designati dalle stesse associazioni e, per l'effetto, è stata evidenziata l'impossibilità di concludere il riesame del documento entro i termini previsti dall'attuale determina di sospensione».

Per questo l'Agenzia del farmaco «allo scopo di concludere l'attività di riesame tecnico» ha sospeso l’efficacia delle nuove norme di ulteriori 90 giorni.