Riparto 2016, il testo inviato alla Conferenza Stato-Regioni e pronto per il via libera del Cipe

Il Riparto del Fondo sanitario 2016, con le quote premiali, le quote vincolate per la realizzazione degli Obiettivi di Piano sanitario e le proposte sulle linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate.
Il “pacchetto” delle misure inviate dal ministero della Salute alla Conferenza Stato-Regioni di giovedì 14 aprile e pronto per la tappa definitiva al Cipe è sul tavolo. In tutto si parla di 108,633 miliardi da ripartire, secondo le seguenti quote di finanziamento: 108.192 mld di indistinto, ottenuto sottraendo alla quota di fabbisogno complessivo di 111 miliardi l’importo di 1.878,98 milioni di euro (obiettivi di piano e vincolate), l’importo di 277,51 milioni di euro (accantonamenti su meccanismi sanzionatori e premiali) e l’importo di 652,91 milioni per somme vincolate spettanti ad altri enti Ssn.
La quota indistinta contiene, tra l’altro, 50 milioni per la lotta alla ludopatia e 800 milioni previsti dalla legge di Stabilità 2016 per l’aggiornamento dei Lea.

Per quanto riguarda gli obiettivi di Piano (2006-2008), la ripartizione dei 931,915 milioni avviene al netto dei 2 milioni destinati al Centro nazionale trapianti, dei 500 milioni di euro per farmaci innovativi , dei 61,71 milioni accantonati per particolari finalità e dei 6,37 milioni di quota di riequilibrio.
Queste le linee progettuali per l’impiego da parte delle Regioni delle risorse vincolate per realizzare gli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale: assistenza primaria - area prioritaria d’intervento l’attivazione/implementazione delle Aft e delle Uccp; sviluppo dei processi di umanizzazione all’interno dei percorsi assistenziali; cure palliative e terapia del dolore - sviluppo dell’assistenza domiciliare palliativa specialistica; Piano nazionale prevenzione (240 milioni vincolati); gestione della cronicità; patto per la salute - reti oncologiche regionali.