Aziende e regioni

Invecchiamento/ Per l’Italia la sfida di passare dalla Silver Economy” alla Longevity Economy

di Mariuccia Rossini *

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24 Esclusivo per Sanità24

L’Italia è tra i Paesi più longevi al mondo, con un tasso di invecchiamento della popolazione significativo e un progressivo aumento dell’aspettativa di vita alla nascita che, tra il 2000 e il 2022, secondo i dati Istat, ha visto una crescita di 3,3 anni. Non stupisce quindi, dati alla mano, che gli over 55 che oggi rappresentano il 38,7% della popolazione nazionale, nel 2050 rappresenteranno quasi la metà del Paese.
Lo scenario demografico delineatosi nell’ultimo ventennio porta, quindi, con sé numerose sfide, tra cui quella di passare dalla cultura della “silver economy”, focalizzata sull’invecchiamento, a quella della “longevity economy”, lavorando su una programmazione dei percorsi di vita orientata alla prevenzione, benessere e sostenibilità, per una vita longeva in buona salute.
La salute rappresenta una condizione indispensabile del benessere individuale e della prosperità della popolazione. Grazie ai progressi della medicina e della ricerca, ma anche all’innovazione e lo sviluppo economico, oggi ci troviamo ad affrontare nuovi bisogni e opportunità, che fino a vent’anni fa non erano neppure immaginabili. La leadership che il nostro Paese vanta nell’ambito della longevità può rappresentare un valore straordinario: siamo un hub longevo sempre più aperto al mondo. Assicurare longevità significa sostenere una crescita e un valore economico e sociale a livello globale, se studiata e gestita con livelli di programmazione e organizzazione congrui.
In questo contesto si inserisce Agevity, piattaforma nata dal Silver Economy Network con il supporto di Assolombarda, per promuovere il confronto tra gli attori della filiera della longevità nel nostro Paese. Identificare le potenzialità legate alla longevità dal punto di vista economico, imprenditoriale, sanitario e sociale consentirà di dare risposte efficaci alle esigenze di una nazione che cresce, trasformando la longevità in un asset per il nostro Paese. Ma per arrivare a questo traguardo è necessario un patto trasversale tra istituzioni, Terzo settore, imprese, scienza e cittadini. E servono politiche consapevoli e nuovi prodotti e servizi capaci di rispondere ai bisogni emergenti, ma anche innovazioni e progetti che possano garantire alle generazioni attuali e future una buona prospettiva di vita, preservando la tenuta del sistema di welfare nazionale.
È necessario lavorare insieme per rendere l’Italia un punto di riferimento globale nell’ambito della tutela e valorizzazione della longevità.
Considerare lo scenario complessivo della longevità vuol dire tracciare un percorso strutturato di crescita del Paese, un percorso che, come Silver Economy Network, cerchiamo di favorire grazie a un’iniziativa come Agevity, think tank in cui imprese, istituzioni e cittadini possono dialogare e dare vita ad alleanze preziose che li condurranno a una vision comune per la longevità futura, perché siamo convinti che il cambiamento vada guidato e non subìto.
Agevity 2024 tornerà, quindi, con una seconda edizione, sulla scia del grande successo ottenuto nel 2023, il 24 e 25 settembre a Milano, presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi. I temi della salute e del benessere costituiranno il fulcro del Forum Agevity per identificare strumenti e politiche in grado di incidere qualitativamente sull’allungamento dell’aspettativa di vita, aumentando gli anni vissuti in buona salute a beneficio delle generazioni di oggi e di domani.s

* Presidente Silver Economy Network


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