Aziende e regioni

Piemonte: firmato l’accordo su prestazioni aggiuntive e indennità di Pronto Soccorso

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“I sindacati della dirigenza medica hanno siglato in Piemonte l’accordo per aumentare la remunerazione delle prestazioni aggiuntive a 100 euro lordi l’ora”. Lo annuncia l’intersindacale piemontese sottolineando che “questo accordo è una buona notizia per tutti”.

“Le prestazioni aggiuntive rappresentano turni che i medici possono fare in più rispetto a quelli previsti - spiega una nota - e verranno offerte a coloro che oggi lavorano in reparti con carenza di organico, per garantire i servizi alla popolazione e per abbattere le liste d’attesa. In questo modo le aziende potranno, invece che esternalizzare le guardie alle cooperative, coinvolgere i propri medici, di cui conoscono le competenze e che sono così valorizzati e coinvolti”.

Chiedere turni extra, secondo l’Intersindacale, “ non è certo la soluzione che può risolvere la grave carenza di organico e non può sostituirsi alle assunzioni, ma aumentare la remunerazione è certamente una risposta alle nostre richieste, anche per rendere attrattivo il lavoro nel sistema pubblico ed offrire remunerazioni sovrapponibili a quelle delle cooperative”.

“Inoltre - continua l’Intersindacale - oggi abbiamo concordato con la controparte regionale i criteri di distribuzione dell’indennità di Pronto Soccorso, che prevedono nel 2022 circa 20 euro lordi in più a turno per chi lavorava nei reparti di emergenza urgenza, e 50 euro in più a turno a partite da Giugno 2023. In tal modo si sono recepite le norme nazionali ed il contratto collettivo, che hanno l’intento di riconoscere il particolare disagio del lavoro nei DEA”.

Il tavolo di confronto proseguirà nelle prossime settimane, ed abbiamo calendarizzato i futuri incontri.


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