Aziende e regioni

L’impatto strategico delle farmacie ospedaliere nella gestione economica e nell’approvvigionamento dei farmaci

di Giorgio L. Colombo *, Giacomo M. Bruno *

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24 Esclusivo per Sanità24

Le farmacie ospedaliere stanno emergendo come pilastri fondamentali nella gestione economica delle Aziende sanitarie in Italia. Queste strutture non sono più solo depositi di farmaci, ma si sono trasformate in centri di responsabilità complessi, con un ruolo cruciale nella garanzia di un compromesso ottimale tra la domanda di salute degli assistiti e la sostenibilità economica delle scelte di acquisto. La loro capacità di prevedere accuratamente i fabbisogni farmaceutici nel breve e medio periodo è diventata un fattore chiave, specialmente in seguito alla centralizzazione del procurement pubblico e alle modifiche normative introdotte dal Dpcm del 24 dicembre 2015.
Questo cambiamento ha posto le farmacie ospedaliere al centro di un paradigma nuovo: sono ora responsabili non solo dell’approvvigionamento farmaceutico, ma anche della programmazione e dell’adeguamento dei fabbisogni a livello locale e regionale. Questo ruolo si estende ben oltre la mera gestione dell’inventario; è richiesta una pianificazione strategica per assicurare che le esigenze di assistenza sanitaria siano soddisfatte senza interruzioni, a fronte di normative rigorose e di un mercato in continua evoluzione.
Il contesto del mercato farmaceutico è caratterizzato da un’avanzata innovazione tecnologica, evidenziata dall’introduzione di terapie geniche e da un aumento significativo del numero di nuovi farmaci e terapie. Questa evoluzione pone sfide notevoli nel prevedere i fabbisogni farmaceutici, richiedendo un’analisi dettagliata per la costruzione di un bilancio preventivo aziendale efficace, che tenga conto dei costi dei nuovi farmaci ad alto costo e dell’impatto della genericazione dei farmaci.
Per rispondere a queste sfide, i ricercatori del centro di ricerca meneghino S.A.V.E. Studi coordinato dal prof. Giorgio L. Colombo in collaborazione con il dottor Vito Ladisa della Fondazione Irccs Istituto nazionale dei tumori di Milano e con colleghi provenienti da varie Asl e Aou italiane e con la collaborazione di Roche ha pubblicato un articolo sullo “Sviluppo di un approccio integrato per la gestione predittiva dei consumi e dei costi in farmacia ospedaliera” (https://clinicoeconomics.eu/sviluppo-di-un-approccio-integrato-per-la-gestione-predittiva-dei-consumi-e-dei-costi-in-farmacia-ospedaliera-dalla-base-storica-allanalisi-clinico-economics-vol18-2023-pag129-1/ ).
Le farmacie ospedaliere hanno iniziato a utilizzare strumenti come la Budget Impact Analysis (Bia), un metodo che stima l’impatto finanziario dell’introduzione di nuove tecnologie sanitarie sul budget aziendale e regionale. Parallelamente, l’analisi per gruppo farmacologico offre un quadro più dettagliato dei fabbisogni a livello aziendale, consentendo una programmazione più accurata e una gestione più efficiente delle risorse.
Il modello di previsione sviluppato per assistere le farmacie ospedaliere si basa su fonti di informazione solide e affidabili, tra cui dati ufficiali e software di ricerca avanzato (dati Ema, Osmed e Aifa). Questo modello, combinando l’analisi per gruppo farmacologico con la Budget Impact Analysis, consente di effettuare previsioni realistiche e aderenti alle dinamiche di un mercato farmaceutico in rapido cambiamento.
In conclusione, la sperimentazione di questo modello ha evidenziato la sua efficacia nel supportare simulazioni variegate e nell’armonizzare le informazioni tra gli operatori coinvolti nel processo di acquisto di farmaci presso le strutture ospedaliere. Sebbene esistano altre metodologie per produrre previsioni, l’utilizzo di dati accurati e affidabili si rivela fondamentale per influenzare in modo efficace i bilanci e l’organizzazione dei processi di acquisto, sia a livello aziendale che regionale. Il ruolo delle farmacie ospedaliere si sta quindi evolvendo, diventando sempre più strategico e centrato sulla capacità di gestire complesse dinamiche di mercato e normative in continua evoluzione.

* Centro di Economia e valutazione del Farmaco e delle Tecnologie sanitarie (Cefat), Dipartimento Scienze del Farmaco UniPv
* S.A.V.E. Studi Analisi Valutazioni Economiche - Milano


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