Conferenza delle Regioni: via libera alla Rete nazionale tumori rari

Accordo delle Regioni sulla definizione dell’assetto della Rete nazionale tumori rari, che si interfaccerà con le Reti oncologiche regionali. L'intesa è stata raggiunta in sede di Conferenza Stato-Regioni e definisce "l'assetto nazionale che prevede appositi Centri individuati sulla base dei criteri definiti nell’Intesa già sottoscritta". "La Rete nazionale è concepita in relazione al grado di competenze, di servizi prestati ed alla capacità di teleconsulto - spiega una nota delle Regioni -. In questo modo si stabiliranno anche quali siano i centri nazionali e regionali di riferimento per l’intera famiglia o per la singola diagnosi di tumore raro". Sono previsti anche dei centri in rete non dotati di piena autonomia decisionale nell’intero processo di cura.