Aziende e regioni
Sardegna: a Cagliari il sistema di programmazione dei fabbisogni è digitalizzato
di Davide Madeddu
24 Esclusivo per Sanità24
All’azienda ospedaliera universitaria di Cagliari il sistema di programmazione dei fabbisogni digitalizzato. Si tratta di uno strumento che consente all’intera struttura di programmare in maniera efficiente sulla base dei fabbisogni che sono necessari alle aree sanitarie «per poter dare servizi sempre più di qualità». Il tutto attraverso un sistema informatizzato che riesce ad aggregare e allineare dati che sino a qualche tempo fa viaggiavano su strade parallele in cui non era prevista una comunicazione e uno scambio di informazioni.
È questo l'obiettivo del progetto portato avanti dall’azienda ideato lo scorso anno per costruire un processo codificato di rilevazione del fabbisogno aziendale che sarà consolidato nel 2023 in modo tale da migliorare la programmazione del 2024 e renderla ottimale nel 2025.
A dare il via libera all'iniziativa, presentata dopo un lungo lavoro di ricerca ed elaborazione, la direzione sanitaria che in questo caso ha lavorato in coordinamento con la struttura Sviluppo organizzativo, formazione, statistica ed epidemiologia sanitaria e dal Controllo di gestione.
Un'interazione per consentire, come sottolineano i responsabili dei vari reparti che hanno preso parte al progetto, di mettere in piedi un piano di lavoro articolato e omogeneo.
Il percorso ha visto lavorare insieme la parte amministrativa dell'azienda universitaria con quella sanitaria e ha coinvolto tutte le strutture. «Il processo di programmazione focalizza il quadro delle esigenze e consente di valutare le strategie di spesa più opportune - fanno sapere dall'Aou - in coerenza con le risorse finanziarie, economiche e gestionali e con il ciclo di vita del prodotto e del servizio». Quanto al funzionamento, come ribadito dai promotori, il percorso di programmazione «dovrebbe prendere avvio dall'analisi dei fabbisogni che fino ad oggi si è svolta in modo frammentato, con l'utilizzo di flussi cartacei e informatici semplici, sulla base di input provenienti di volta in volta dalle diverse articolazioni aziendali».
© RIPRODUZIONE RISERVATA