Ripensare le organizzazioni sanitarie: il Lean management nella cultura del “New Normal”

Oggi più che mai, risulta di urgente necessità la riconfigurazione delle organizzazioni in un’ottica di efficientamento perseguendo il primario obiettivo di integrare e implementare l’intera filiera del sistema salute. La sola reingegnerizzazione dei processi, però, non basta. Risulta ineluttabile dare un taglio netto a modalità di gestione e organizzazione anacronistiche, per poter fare un passo avanti e dunque assicurare la riduzione dello stress quotidiano a cui è sottoposto il personale sanitario ed un incremento della qualità dell’offerta verso il cittadino. Il Lean Management, definito anche approccio "snello", costituisce la giusta risposta a questa necessità. Perseguendo l’eliminazione degli sprechi attraverso una corretta mappatura dei flussi, tale metodologia mira all’ efficientamento dei servizi erogati, al miglioramento della qualità dei processi organizzativi primari e secondari e all’incremento della produttività. Il principio cardine sulla quale si fonda questo paradigma è il miglioramento continuo (Kaizen) nonché il coinvolgimento e la responsabilizzazione del personale di struttura mediante nuovi modelli decisionali (misti top-down; bottom-up).
La pandemia da Covid-19 ha dato un forte impulso all’applicazione dell’approccio Lean nelle strutture sanitarie del nostro Paese. Il Covid-19 ha, infatti, evidenziato l’urgente bisogno di porre in essere cambiamenti e ri-organizzazioni veloci, impensabili fino a poco tempo prima, spingendo le organizzazioni al di fuori dalla comfort zone dei modelli burocratici e organizzativi consolidati. Sicuramente la velocità, con la quale i suddetti interventi sono stati implementati, non ha permesso un approccio rigoroso della metodologia Lean. Nonostante ciò, i professionisti già formati sono stati in grado di individuare soluzioni veloci che si sono dimostrati essere, in un secondo momento, anche efficienti. Necessaria, dunque, è la creazione di una cultura organizzativa condivisa, cultura nella quale il Lean costituisce il valore aggiunto da disseminare a tutti i livelli in modo chiaro e condiviso. Lo stesso Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) più volte riporta le parole "processi" ed "efficientamento", parole che creano una naturale connessione con il concetto e con l’implementazione del Lean Thinking. Difatti, proprio la disponibilità dei fondi previsti dal Pnrr e la presenza sul mercato di nuove e sfidanti tecnologie costituiscono il volano per la realizzazione di una compenetrazione tecnico assistenziale e manageriale per creare valore e ridurre gli sprechi.
Il Lean, dunque, costituisce la vera chiave di volta del cambiamento di cui necessita il Ssn.
"Ripensare le Organizzazioni Sanitarie: il Lean management nella cultura del “New Normal” questo è il titolo del convegno che si terrà venerdì 10 giugno 2022 presso l’università Lum Giuseppe Degennaro.
L’ambizione dell'iniziativa è proprio quella di dimostrare la centralità e la necessità di un approccio Lean, ponendosi quattro fondamentali interrogativi:
1. In che modo raggiungere la simbiosi tra Lean Management, nuove tecnologie e modelli organizzativi agili?
2. Quali sono le nuove frontiere del Lean?
3. È possibile immaginare un approccio Lean a livello sistemico?
4. Quali sono le eventuali resistenze e le eventuali leve per il cambiamento organizzativo?
Ne discuteranno - oltre al sottoscritto - gli attori principali del sistema sanitario: Domenico Mantoan, Dg Agenas, Giovanni Migliore, presidente Fiaso, Andrea Piccioli, Dg Istituto superiore di Sanità; Elio Borgonovi, SdaBocconi ; Vito Montanaro, Direttore Dipartimento Promozione della salute, del benessere sociale e dello sport per tutti; Rocco Palese, assessore Sanità Regione Puglia, Antonello Garzoni, Rettore Università LUM Giuseppe Degennaro; Vasco Giannotti, Presidente Fondazione Gutenberg; Giovanni Gorgoni, Dg Aress Puglia; Gianni Bonelli, Dg ASST 7 Laghi; Francesco Albergo, Direttore operativo School of Management - Università LUM; Alessandro Colombo, Director at Academy for Health care Traning – Lombardia; Maria Triassi, Presidente Scuola di Medicina e Chirurgia Università Federico II, Napoli.

* Direttore Laboratorio Lean & Value Based Management, Dipartimento Management, Finanza e Tecnologia - Università LUM Giuseppe Degennaro