Lombardia: 35 milioni per ridurre super ticket e rette Rsa

La Regione Lombardia destina «35 milioni di euro per abbattere del 50% il super ticket regionale, che passerebbe da un massimo di 30 euro a un massimo di 15 euro, una misura quest’ultima destinata a una platea di 1,5 milioni di persone, e per ridurre le rette delle Rsa (residenze sanitarie assistenziali, ndr) secondo livelli di priorità». Ad annunciarlo è l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera durante il confronto che si è tenuto oggi a Palazzo Lombardia con i rappresentanti sindacali. Tema sul tavolo: l’attuazione di un Protocollo d’intesa con particolare riferimento alla compartecipazione su rette Rsa e ticket.
Nel dettaglio la Regione intende “dimezzare” il ticket sanitario con uno stanziamento di 25 milioni di euro, spiega Gallera, una proposta concreta a sostegno delle famiglie e che riguarderebbe una platea molto ampia.

« I beneficiari - sottolinea - sarebbero 1,5 milioni, ovvero quelli che nel 2015 hanno pagato super ticket superiori ai 15 euro. Il costo massimo del ticket sarebbe quindi 51 euro e non più 66, cioè 36 euro (ticket nazionale) più 15. Così facendo nel complesso il super ticket mediamente pagato per ricetta sarebbe su base regionale di 7,8 euro invece di 10».
I restanti 10 milioni dello stanziamento previsto saranno finalizzati alla riduzione della «retta delle Rsa per circa 11 mila famiglie, circa il 20% delle persone inserite nel sistema delle 650 Rsa lombarde. Il tema è molto caldo sia per le famiglie che se ne devono fare carico sia per la Regione che, con un ulteriore investimento di 10 mln, vuole essere al fianco dei più fragili come gli anziani o le persone che per varie ragioni hanno necessità di permanere in strutture di assistenza». Per andare incontro alle esigenze di queste famiglie, conclude Gallera, «abbiamo proposto un voucher di 1.000 euro per gli ospiti più problematici o particolarmente gravi che permangono stabilmente in Rsa per 365 giorni annui, circa 11 mila ospiti».