Lazio/ Rilancio San Camillo, Anaao-Assomed chiede almeno 100 letti in più e 200 unità di personale

I 18 posti letto assegnati in più a Medicina non bastano: servono almeno 100 posti letto, intensivi e non, e nei reparti 200 tra dirigenti (50) e comparto (150 unità), mentre urgono 2 pediatri e 4 ginecologi per scongiurare la chiusura dei Ps pediatrico e ostetrico-ginecologico. L’Anaao-Assomed chiede alla Regione un cambio di rotta decisivo per l’Ospedale San Camillo Forlanini di Roma.

«Nel 2014 al San Camillo il tempo di attesa in barella ha superato le 72 ore per 1345 pazienti, un numero purtroppo in costante inesorabile aumento. La congestione dei Pronto soccorsi rappresenta la prova visibile di un ospedale in crisi - spiegano ancora dall’Anaao-Assomed - ma quelli che non vediamo sono le migliaia di cittadini che attendono di essere chiamati per una prestazione programmata rilevante per il loro futuro che non può essere rinviata in eterno. Anche queste persone hanno diritto alla cura».