Lavoro e professione
Pronto il bando sulle specializzazioni mediche, le prove dal 28 al 31 luglio
di Marzio Bartoloni
Il bando è alla firma del ministro Giannini. La prova di ammissione comune a tutti si svolgerà il 28. La seconda parte sarà differenziata per tipo di scuola: 29 luglio area medica, 30 luglio area chirurgica, 31 luglio area dei servizi clinici. In bilico ancora le borse a carico delle Regioni
Dopo una lunga attesa e praticamente in extremis arriva il bando per le specializzazioni mediche finito ieri sul tavolo del ministro Giannini che, a meno di sorprese dell'ultima ora, lo firmerà oggi. In bilico ancora ieri in serata il pacchetto di borse che dovrebbero garantire le Regioni, per ora meno delle 500 attese, che si aggiungeranno alle 6mila già previste dal Miur. Di sicuro c'è il calendario delle prove si svolgeranno dal 28 luglio al 31 luglio.
Il bando alla firma: gli ultimi nodi
Come già ampiamente annunciato saranno oltre 6mila i posti disponibili quest'anno per il secondo concorso nazionale che l'anno scorso fu funestato da proteste e ricorsi al Tar dopo un pasticcio sui quiz causato da un'inversione delle domande. Ieri sera si è lavorato fino all'ultimo per sciogliere il nodo delle borse aggiuntive a carico delle Regioni: il ministero ha continuato fino all'ultimo il pressing per aumentare il pacchetto di borse che è risultato più basso del previsto (meno delle 500 attese). Con alcune Regioni che, con la “giustificazione” delle risorse con il contagocce di fronte ai piani di rientro, hanno proposto praticamente una manciata di contratti per i nuovi specializzandi. Nel nuovo bando che sarà pubblicato oggi (l'anno scorso la pubblicazione avvene ad agosto) sarà previsto il calendario delle prove di selezione che si svolgeranno in tutta Italia dal 28 al 31 luglio. Il primo giorno (il 28) è prevista la prova di ammissione, comune a tutti. La seconda parte sarà differenziata per tipo di scuola e avrà questo calendario: 29 luglio area medica, 30 luglio area chirurgica, 31 luglio area dei servizi clinici.
Le altre novità
Sono poi confermate alcune delle novità già annunciate nelle settimane scorse. In particolare la prova di ammissione - che sarà telematica e identica, a livello nazionale, per ogni scuola - prevede che i candidati dovranno rispondere a 110 quesiti a risposta multipla: 70 su argomenti caratterizzanti il corso di Medicina, con un maggiore focus quest'anno sulla parte clinica, 30 saranno comuni a tutte le scuole appartenenti alla medesima area e 10 specifici per ciascun tipo di scuola. Ogni candidato potrà poi concorrere per un massimo di 3 tipologie di Scuola da indicare in ordine di preferenza (l'anno scorso poteva concorrere fino a un massimo di sei, due tipi di scuola di specializzazione per ciascuna delle tre aree: medica, chirurgica, servizi clinici). Come previsto dal decreto Miur-Salute i contratti complessivi a carico dello Stato sono 6mila, mille in più rispetto all'anno precedente (+20%): 1.506 per l'area funzionale di chirurgia, 1.856 per l'area funzionale dei servizi, 2.638 per l'area funzionale di medicina. Una cifra che appunto non comprende ancora i contratti aggiuntivi delle Regioni e degli altri enti che il ministero spera di portare a una cifra vicina il più possibile alle 500 borse dell'anno scorso (471 dalle Regioni, 33 da altri enti ).
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