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L’Aifa anticipa le liste di trasparenza: con la Rosuvastatina fuori brevetto risparmi del 75% in farmacia

di Rosanna Magnano

L’Agenzia italiana del Farmaco ha anticipato oggi di una settimana l’aggiornamento delleListe di trasparenza e rimborsabilità , solitamente prevista il 15 di ogni mese. A sollecitare la pubblicazione degli elenchi dei farmaci a brevetto scaduto sono intervenute anche le regioni. La necessità di accelerare è infatti motivata dalla scadenza il 30 dicembre scorso del brevetto della Rosuvastatina (ultima scadenza brevettuale del 2017), un farmaco per il sistema cardiovascolare tra i primi tre principi attivi a maggior spesa nell’ambito della farmaceutica convenzionata (4,2 euro di spesa pro capite per circa 259 mln di esborso complessivo). I nuovi prezzi comporteranno così un risparmio del 75 per cento.

I prezzi sono comprensivi della riduzione prevista ai sensi della determinazione Aifa 3 luglio 2006, dell'ulteriore riduzione del 5% ai sensi della determinazione Aifa del 27 settembre 2006 e dell'art.9 comma 1, della legge n.31/2008 (pay back) e del comma 9 dell'art.11 del decreto 78/2010 convertito con modificazioni dalla legge n.122/2010.

Sebbene l’anticipo sia stato di pochi giorni, il risparmio per il Sistema sanitario nazionale, in tutto il terriotorio italiano è in realtà importante e immediato, dal momento che si tratta di un faramco distribuito in faramcia. Per queste ragioni l’Aifa ha ritenuto comunque opportuno stringere i tempi, come accade solitamente quando intervengono genericazioni importanti e così come aveva già fatto lo scorso agosto per la scadenza brevettuale del dutasteride (un farmaco utilizzato per l’iperplasia prostatica benigna ) e del nebivololo, un medicinale vasodilatatore contro l'ipertensione.

Il Piemonte rende noti i risparmi
Nuovi risparmi per 15 milioni di euro annui per la Regione Piemonte sul costo della farmaceutica, grazie all'utilizzo dei farmaci generici al posto di quelli “griffati”. Li ha annunciati ieri pomeriggio l'assessore regionale alla Sanità rispondendo a una richiesta di chiarimenti arrivata durante la seduta della IV Commissione del Consiglio regionale.

Il medicinale in questione è la rosuvastatina, usato per il trattamento della ipercolesteromia e fino al 30 dicembre 2017 coperto da brevetto. Scaduto il brevetto, l'Aifa ha fissato con le aziende produttrici del farmaco “generico” una riduzione del prezzo di circa il 75%, quale costo massimo di riferimento riconosciuto per tutte le confezioni uguali in composizione e dosaggio.Negli ultimi 12 mesi in Piemonte sono state erogate 646mila confezioni del medicinale, per una spesa totale a carico del Servizio sanitario regionale di 19 milioni di euro. La stima dei risparmi sulla base dei prezzi attuali è dunque di circa 15 milioni di euro all'anno.


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