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Dl Sud: nel “pacchetto Taranto” 70 mln alla sanità. Cresce di 50 mln il fondo non autosufficienza

di L.Va.

Stamattina il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge omnibus con misure urgenti per la coesione sociale e territoriale destinate al Mezzogiorno. E nello specifico, vale oltre 100 milioni di euro il pacchetto di misure con specifico riferimento ai problemi dell'area di Taranto.

Il neo-ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, ha portato sul tavolo il decreto che prevede subito lo sblocco di 70 milioni di euro per il rinnovo e potenziamento della dotazione delle strutture sanitarie di Taranto in termini di apparecchiature e dispositivi medici di diagnostica e cura nel quadro di un progetto che sarà definito da ministero della Salute e Regione Puglia nell'ambito del Tavolo istituzionale permanente per Taranto. Questo intervento si aggiunge al rifinanziamento per 8 milioni delle attività di screening disposto in parallelo dalla Salute. A sua volta, la Regione dovrà rielaborare il proprio Piano sanitario - che non ha superato la verifica di efficacia e di efficienza dei ministeri vigilanti - in modo da garantire il potenziamento dei servizi nell'area di Taranto.
Inoltre il provvedimento prevede che l'Amministrazione straordinaria dell'Ilva debba sottoporre al ministero dello sviluppo economico un piano di misure di carattere assistenziale e sociale per le famiglie disagiate dell'area di Taranto. Tale piano, che ha a disposizione 30 milioni di euro su 3 anni, verrà concordato con i Comuni del territorio e monitorato dal Mise.
Sarà istituito un Commissario unico nazionale alla depurazione che acceleri, nel Mezzogiorno e nelle altre Regioni in ritardo rispetto agli standard europei, la realizzazione degli impianti necessari al trattamento ecologicamente avanzato delle acque reflue.
Nel provvedimento è previsto anche l’incremento di 50 milioni di euro per il Fondo per le non autosufficienze 2017.

Rinviata invece, probabilmente alla riunione del Cdm prima della fine dell'anno, la nomina dei sottosegretari che completeranno la squadra del governo Gentiloni.


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